bio

Artista poliedrico Federico Paris sfrutta la molteplicità di esperienze in vari campi in un linguaggio trasversale, imperniato su una continua ricerca di tecniche e materiali e concetti. Ha al suo attivo numerose personali e collettive in Italia e all’estero, in spazi istituzionale importanti come museo nazionale di Castel S. Angelo a Roma, nelle mura Aureliane di Porta Pinciana sempre a Roma, all’ “Europäische Rechtsakademie” di Trier (Germania), al museo di arte contemporanea Maguncia a Buenos Aires (Argentina), al Ministero della cultura di Praga in occasione del festival d’arte TINA B (biennale Ceca) , sempre a Praga presso l’Obecni Dum nella mostra “TAUROMAQUIA” a Venezia nella chiesa di San Leonardo ad Avila (Spagna) presso La Colonial El Grande, a Pechino presso “798 Art Disctric” per la biennale Italia-Cina, al Museo Nazionale Romano a Palazzo Altemps e ultimamente una sua opera è stata acquisita dal nascente museo Limen di Vibo Valentia, museo curato dal gruppo Arthemisia, ha esposto in una personale nel Centro Congressi di Confindustria a Roma.

E’ autore di molte performance urbane, famosa quella per i mondiali di nuoto del 2009 a Roma quando ha riempito molte piazze della capitale con delle teste scultura di nuotatori fino a piazzarne più di cento in un blitz non autorizzato a piazza Navona , ultimamente ha installato tre sculture lignee alte tre metri nella famosa “piazza del Comune” a Sabaudia.

Ha numerose collaborazioni nel campo della moda soprattutto con la Maison “Gattinoni” con l’agenzia “AltaRoma” con la Camera Nazionale della Moda. Ha collaborato con il “Gruppo Lineapiù” Ha lavorato inoltre per “Gucci”, “Emilio Pucci”, lo stilista “Dennis Basso” (New York), e Dior, ha ideato scenografie per allestitori quali Redstudio, Mazzini eventi e FROM STUDIO.

Dal 1994 collabora con la casa editrice “Sette Città”, ha pubblicato inoltre per “Castelvecchi” e Armando Dadò, ha collaborato inoltre con l’editore di Palermo Katakusinos per la rivista d’arte Kaffè, con le riviste online “Roma Italia Lab” e “L’Ottavo”.

Ha ricevuto importanti premi come il “Volere Volare 2005” nella sezione pittura, premio assegnato a chi ha contribuito ad esportare il “Made in Italy” nel mondo o il premio “Pitagora”, assegnatogli dal museo Pitagora a Crotone, dove sono esposte in permanenza alcune sue opere.

E’ ideatore e fondatore del “Gruppo Cicala” associazione culturale che si occupa della promozione di linguaggi artistici, teatro, musica e arti visive.

Nel cinema ha collaborato con registi come Barry Morrow premio Oscar per Rain Man per il film Smitten! (2016)
, o Ridley Scott nei film All the Money in the World (2017) e Exodus: Gods and Kings (2014).